venerdì 14 febbraio 2014

Un venerdì d'amore e luna piena

US Capitol, Washington DC

Solitamente non dedico un singolo giorno a celebrare l'amore, perché ogni giorno è buono per farlo. Questo San Valentino, però, è speciale: è venerdì, c'è la luna piena.

L'ispirazione è arrivata tra i fiori qualche settimana prima, nel corso di una passeggiata romantica al giardino botanico accanto allo US Capitol in DC.
Un posto di pace, al cui tepore ripararsi dal rigido inverno che quest'anno ha toccato la zona. Una serra dove potersi sedere su una panchina ascoltando il suono delle fontanelle in mezzo al verde. Una piccola oasi nel grigiore metropolitano della capitale d'America.


US Botanic Garden, Washington DC

Allo US Botanic Garden, fra erbe medicinali e piante tropicali, raccogliendo il lieve calore del sole invernale attraverso le grandi vetrate trasparenti, nella coda dell'occhio il bianco Capitol, si aprono facilmente i canali della creatività. E il profumo dei fiori accarezza il cuore e ricorda la propria fragranza, eleganza, delicatezza, persistenza.





Qualche post fa ho promesso che avrei condiviso sulla pagina Facebook del blog alcune ricette creative e, ispirandomi ai fiori, questa non poteva che essere la volta della torta di rose.

La scelgo per farne un nuovo post non solo perché è San Valentino e sono molto innamorata. La scelgo perché ho anche io esperienza di relazioni difficili con persone amare che non sanno amare, persone che soffrono e sfogano la loro frustrazione sugli altri: queste persone sono una grande opportunità per imparare a non reagire. Per imparare a non lasciarsi toccare dalla negatività, lasciar perdere la rabbia. Rispondendo con la propria felicità di fronte all'odio e gli attacchi, con i propri successi di fronte a chi cerca di buttarci giù, con un sorriso di fronte alle lacrime che tentano di estorcerci.
Consapevoli che le relazioni difficili sono solo di passaggio e ci danno la possibilità di buttarci alle spalle inutile zavorra, mentre quelle autentiche e basate sull'amore incondizionato e reciproco sono eterne.

Di fronte all'amarezza, bisogna preservare la propria dolcezza. Ecco qui dunque la torta di rose, un esempio di creatività che riflette questa luna oggi piena e grande nel cielo, bella e luminosa qualunque cosa succeda sotto di lei. Una delicatezza per aprire il cuore, guarire le ferite del passato, avere compassione di chi non sa amare, custodire solo amore autentico nella propria vita.

Torta di rose per aprire il cuore


Ingredienti:

Un vasetto di yogurt alla vaniglia (se ne avete uno bianco, potete aggiungere voi un cucchiaino di vaniglia in polvere!)
Un vasetto e mezzo di farina bianca
Un vasetto di farina integrale
Un vasetto scarso di zucchero di canna
1/2 vasetto di olio extra-vergine di oliva
2 uova
4 cucchiai abbondanti di acqua di rose per uso alimentare
2 cucchiaini di lievito
1 limone

Mantra suggerito per prepararla: Guru Guru Wahe Guru Guru Ram Das Guru.
Un mantra per la compassione, l'apertura e la guarigione del cuore.

Prima di iniziare, mettete le mani sul cuore e respirate lungo, lento e profondo, con molta calma. Annusate l'acqua di rose e lasciate che vi rilassi. Concentratevi sul cuore e su quanto avete ricevuto dagli altri: l'amore lo tenete, l'odio e le malignità che vi hanno dato li lasciate uscire trasformandoli in luce (o qualunque altra cosa bella: fiori, farfalle, stelle filanti, fate voi!). Siate consapevoli che avere un cuore aperto non significa essere buoni al punto da lasciare che gli altri ci feriscano. Significa bensì essere liberi e capaci di amare proprio perché nessuna negatività può toccarci, perché il perdono è ciò che libera prima di tutto noi stessi.

Il vasetto di yogurt è lo strumento di canalizzazione della vostra creatività: lo userete nel corso di tutta la preparazione. Ogni volta che aggiungete un ingrediente, misurandolo nel vasetto per poi amalgamarlo agli altri, proiettate la vostra energia dal cuore e siate consapevoli che, nel passaggio, l'amore fluisce insieme agli ingredienti, dentro e fuori dal vasetto, in un ciclo di dare e ricevere, naturale come il vostro stesso respiro.

Iniziate mettendo in una ciotola le uova con lo zucchero e montatele fino a renderle spumose.
Aggiungete la farina setacciata, l'olio, lo yogurt, la scorza grattugiata del limone, l'acqua di rose e infine il lievito.

Mettete in uno stampo da plum-cake e infornate a 180° per 40 minuti.

Cospargete con una nuvola leggera di candido, vaporoso zucchero a velo e servite con petali di rosa.

Buon San Valentino a tutti e che ogni giorno, non solo questo, sia un giorno di autentico amore.





6 commenti:

  1. Mi sono rilassata anche solo a leggere il procedimento! E in questo momento ne avrei proprio bisogno di un po' di relax..

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    1. La ricetta è nata dallo stesso bisogno di relax, perciò capisco! E ti auguro di rilassarti, con o senza torta! :-)

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  2. Che posto incantevole... trasmette davvero un senso di pace.
    Un abbraccio!

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    1. Già! È sempre bello trovare angoli di serenità nelle città più grandi! Ricambio l'abbraccio :-)

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  3. Bel post per l'anima. In un giorno in cui ho lasciato che la negativita' altrui mi facesse perdere le staffe.

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    1. Cara Tina, lo so...quanto è difficile! Le provocazioni sono lì ogni giorno e ci vorrebbe una torta di rose al minuto! :-) Però so che sono tutte opportunità per trovare la propria pace interiore e ricordarsi di quanto si possa essere più forti.

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